Action #1 / Step #2 - Production Sardegna - New York - Sardegna a- curator Fabio Acca

CRISTIAN CHIRONI

IMAGINE & IMAGINATION in the frame of AmIna

Il progetto di ricerca di Cristian Chironi parte dall’idea di casa e abitazione, e da un interesse dell’artista verso tutte quelle forme di costruzione che ancora oggi caratterizzano il paesaggio della Sardegna. A cominciare da quelle ancestrali delle Domus de Janas sino ai Nuraghi, presenti numerosi e in varie tipologie in tutta l’isola. Passando poi alle costruzione dei periodi successivi, caratterizzate da trasformazioni, riletture e nuove strutture che nascono sul territorio, come la casa-azienda Badde Salighes -Villa Piercy; spazi abitativi e lavorativi che sono stati, per secoli, teatro della vita pastorale e contadina del paese. Costruzioni create in un simbiotico rapporto con l’ambiente circostante, realizzate spesso con materiali naturali o tipici della zona che le ospita, come “pinnettos”; baracche; ovili; stazzi. Ancora oggi le capanne dei pastori nomadi, presenti in tutta la Sardegna, sono usate come riparo e laboratorio di prodotti caseari, arredati da oggetti dal design semplice e funzionale. Rappresentano spazi di sosta temporanei, stazioni poste sulle vie della transumanza. Sino ad arrivare alle costruzioni dei maestri del muro (Orani, Dorgali e Mamoiada per esempio), che andavano a piedi da paese in paese a offrire le loro abilità tecniche, convertendo le pietre di campagna in mobilio e arredo. Interessi che sono già presenti in diversi progetti artistici del percorso multidisciplinare di Chironi, a partire da Untitled del 1998; sino ad arrivare ai più recenti Broken English; My house is a Le Corbusier; The Cave; le residenze nelle case di Tadao Ando, Pierre Jeanneret, Victoria Ocampo; continuando a bordo di una Fiat 127 Special rinominata Camaleonte e customizzata come una macchina da abitare. 

La residenza a New York verrà intesa dall’artista come un’evoluzione di questi interessi e progetti, traslando le memorie delle tradizioni abitative sarde su altri piani di lettura, rileggendole attraverso lo studio di materiali e tecniche più recenti. Un soggiorno fatto di esperienze, visite, collaborazioni e approfondimenti. Particolare attenzione verrà data allo studio dell’architettura verticale della città, alle insegne e alla cartellonistica metropolitana, al contesto urbano e ai suoi cambiamenti, alle trasformazione sociali, ambientali. Con la finalità di creare un archivio di dati funzionali a nuovi impulsi artistici, da elaborare nella successiva fase di restituzione della ricerca.

Cristian Chironi è nato in Sardegna. Vive e lavora in diverse parti del mondo. Ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Usa diverse lingue, tra cui performance, fotografia, video, disegno, creando spesso una sorta di interazione tra loro. Ha lavorato a performance e installazioni site specific, sempre alla ricerca dell'interazione con il contesto, sia esso umano (pubblico) e ambientale (spazio). La sua ricerca mira a mettere in relazione immagine e immaginazione, realtà e finzione, memoria e modernità, conflitto e integrazione, materiale e immateriale. Ha esposto in diversi spazi per l'arte sia in Italia che all'estero.