VALERIA ORANI
Project Designer - Curator - Artistic Director
By the time she moved to New York in 2015, Valeria Orani had served as administrative director, coordinator, and producer in public and private Italian theatre institutions, and had provided support to a large number of artistic projects. She had established herself as a well-known promoter and producer of Italian creative talent through 369gradi, which she founded in 2003 as a center for innovative services to promote and distribute Italian culture, particularly contemporary art and the performing arts. In 2009, 369gradi turned to producing, working every year for about fifty Italian artists and technicians on productions staged throughout Italy and abroad.
In 2014, Valeria Orani established a transoceanic pilot project which aimed to promote the work of professionals in the contemporary world of Italian arts and crafts in New York City. She founded Umanism LLC in 2015. “Umanism” is the crasis or combination of the Italian word “umanesimo” and the English word “humanism.”
Umanism functions as an open platform to support European arts in New York City and American arts in Italy.
Valeria Orani is curator with Frank Hentschker, Director of The Martin E. Segal Theatre Center at the CUNY Graduate Center of The Italian Playwrights Project. This is an ambitious new translation , performance, and publishing initiative now at its second edition.
On 2017 they also launched the American Playwrights Project, dedicated to promote American dramaturgy in Italy.
Ha maturato un’esperienza nell’organizzazione teatrale di oltre 30 anni sviluppando una conoscenza approfondita di come devono essere gestiti progetti dell'arte performativa e della cultura contemporanea.
Negli anni ha sviluppato un suo metodo organizzativo dimostrando un’attitudine alla gestione e alla formazione dei nuclei artistici indipendenti che unendo talento e strategia vengono favorite al rapporto con il mercato, con le istituzioni e con un pubblico più vasto. Questo metodo si basa oltre che sull’esperienza anche su un approfondito studio delle fasi e delle dinamiche delle arti dal vivo, del pubblico, del panorama internazionale.
Ha lavorato su progetti e produzioni sia in Italia che in Europa sino al 2014 e dal 2015 anche in USA dove ha fondato la prima società che si occupa di mettere in relazione il mercato americano con la Cultura Italiana Contemporanea: Umanism NYC.
La permanenza in USA e lo studio dell'assenza di un intervento pubblico di sistema per la realizzazione dei progetti artistici è stata la spinta indispensabile per studiare il giusto dialogo da innescare tra l'arte e le donazioni liberali delle aziende o dei privati a sostegno della produzione artistica.
Oltre a fornire servizi per chi vuole connettere la propria creatività con il mercato USA, Valeria sviluppa e cura dal 2015 un progetto dedicato alla drammaturgia italiana contemporanea sviluppato a New York con il Martin E. Segal Theatre Center del Graduate Center della CUNY. Un progetto impegnativo dedicato alla veicolazione della scrittura teatrale contemporanea attraverso la traduzione, la pubblicazione e la messa in scena di testi ritenuti interessanti per il panorama internazionale e suggeriti da un gruppo di esperti italiani e scelti da un advisory board americano.
Dal 2017 è nato in Italia un progetto parallelo dedicato alla drammaturgia Americana: American Playwrights Project.
Valeria, anche grazie alla sua esperienza internazionale su due realtà così lontane come Italia e USA, presta attenzione costante su tutti i possibili sviluppi artistici e manageriali della larga e complessa sfera delle arti contemporanee, partendo dalla considerazione che la cultura è elemento fondamentale di sviluppo, anche economico, della società contemporanea e collante tra tutte le discipline artistiche, anche quelle apparentemente distanti e non connesse tra loro.